Exforo, nel cuore pulsante di Padova: la cucina d’identità di chef Edoardo Caldon
A Padova, tra le geometrie perfette di una delle piazze più scenografiche d’Europa, si affaccia Exforo, ristorante dal respiro internazionale che unisce la memoria del luogo a una visione culinaria raffinata e contemporanea
Ci troviamo in Prato della Valle, vero cuore cittadino: una piazza monumentale, di forma ellittica, tra le più grandi d’Europa, cinta da un doppio anello di statue e attraversata da un’isola verde centrale. È uno spazio vibrante, dove storia e vitalità urbana si fondono in un’unica esperienza visiva. Affacciato su questo palcoscenico naturale, all’interno dell’ex Foro Boario, edificio dei primi del Novecento, Exforo si distingue come un luogo dal carattere poliedrico: ristorante, bistrot, wine bar e cocktail lounge.

Alla guida della cucina c’è Edoardo Caldon, classe 1993, padovano, cuoco per vocazione e spirito concreto. Il suo approccio alla cucina è essenziale, rispettoso, contemporaneo. Laureato in Scienze e Cultura della Gastronomia all’Università di Padova, un passato tra i fornelli di grandi nomi della ristorazione italiana ed europea, da Norbert Niederkofler a Paolo Casagrande e Graziano Prest, Caldon ha fatto della stagionalità la propria bussola creativa.

«Seguiamo il battito della natura – racconta lo chef – La stagionalità non è più una certezza, ma un’indicazione preziosa. I nostri menu nascono dal dialogo quotidiano con i produttori, che ci raccontano cosa la terra può offrire oggi, non ieri né domani».
Questa filosofia si traduce in una proposta in cui il vegetale è protagonista, e la proteina, che sia carne o pesce, gioca un ruolo complementare. Una scelta identitaria che coinvolge anche la pasticceria, firmata da Anna Giulia Chiarin, pastry chef classe 2001 e compagna di vita di Edoardo: nei suoi dessert, frutta e verdura si fondono in armonie di gusto sottili e sorprendenti.

Il locale si articola in più spazi: La Foreria, bistrot e wine bar perfetto per una pausa informale, il ristorante, al primo piano, con vista privilegiata sulla piazza e una cucina elegante, ma mai rigida, il Circolo, cocktail bar al piano superiore, dove la mixology segue la stessa linea di ricerca e stagionalità.

Gli ampi spazi, le terrazze affacciate su Prato della Valle e la cura del servizio rendono Exforo anche una location ideale per eventi, degustazioni, presentazioni e banchetti. Un luogo che sembra appartenere non solo a Padova, ma anche a Berlino, Madrid o Londra: un crocevia di culture gastronomiche dove ogni dettaglio è pensato per offrire un’esperienza.

La proposta si completa con tre percorsi degustazione: contadino, centrato sulla materia vegetale, navigatore, dedicato al mondo del mare, macellaio, che esplora il carattere delle carni. Fra i piatti signature: coppa di testa, salsa rovigote, erbe spontanee; risotto Riserva S. Massimo al nero di seppia, zenzero, limone; gnocchi di patate, vongole, cannolicchi, aglio orsino, Jalapeno; brasato di tuberi, spuma di patate arrosto e alloro. Fra i dessert, tacos di stagione peralattica, agrumi, radicchio, yuzu.

Cucina, sala e cantina lavorano in sinergia: accanto a Caldon e Chiarin, il maître Marco Bettella e il sommelier Nicola Martin accompagnano gli ospiti in un viaggio di gusto equilibrato e sempre in divenire.
Exforo
Prato della Valle, 70/a – Padova
Tel. 340 8206428
www.exforo.it
info@exforo.it